Totò Schillaci, il grande campione di calcio che ha segnato una generazione intera, è morto questa mattina, 18 settembre 2024, all’età di 59 anni. Schillaci, noto per le sue straordinarie prestazioni ai Mondiali di Italia ’90, ha lasciato un’impronta indelebile non solo nel mondo del calcio, ma anche nei cuori di milioni di italiani che lo hanno ammirato e seguito durante la sua carriera. La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ampia ondata di emozione e cordoglio, non solo tra i tifosi, ma anche tra i rappresentanti politici e le istituzioni.
Il cordoglio della politica per la morte di Totò Schillaci
Il Paese intero piange la perdita di Totò Schillaci, con messaggi di vicinanza e dolore che arrivano da ogni angolo d’Italia. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha subito espresso il suo cordoglio, ricordando l’ex calciatore come un’icona dello sport nazionale e internazionale:
“Ci lascia un’icona del calcio, un uomo entrato nel cuore degli italiani e degli amanti dello sport nel mondo. Salvatore Schillaci, per tutti Totò, il bomber delle notti magiche di Italia ’90 con la nostra Nazionale. Grazie per le emozioni che ci hai regalato, per averci fatto sognare, esultare, abbracciare e sventolare il nostro Tricolore. Buon viaggio, campione”, ha dichiarato la Meloni in un toccante messaggio di cordoglio.
Anche altre importanti figure politiche, tra cui Matteo Salvini, Matteo Renzi, Giuseppe Conte e Antonio Tajani, hanno condiviso il loro dispiacere sui social, rendendo omaggio a Schillaci e ricordando il suo importante contributo non solo al calcio, ma anche alla cultura sportiva italiana.
Le reazioni dal mondo del calcio
Il mondo del calcio, comprensibilmente, ha reagito con profonda tristezza alla scomparsa di uno dei suoi più grandi campioni. Roberto Baggio, che ha condiviso con Schillaci momenti indimenticabili durante i Mondiali del 1990, ha pubblicato un commovente post su Instagram dedicato al suo ex compagno di squadra:
“Ciao mio caro amico, anche stavolta hai voluto sorprendermi. Rimarranno per sempre impresse nel mio cuore le notti magiche di Italia 90 vissute insieme. Fratelli d’Italia per sempre”, ha scritto Baggio, dimostrando l’affetto e la profonda amicizia che lo legava a Totò.
Anche l’ex commissario tecnico della Nazionale italiana Roberto Mancini ha reso omaggio a Schillaci con una storia su Instagram, accompagnata dalla celebre canzone “Notti Magiche” di Gianna Nannini e Edoardo Bennato, colonna sonora delle indimenticabili notti di Italia ’90.
Il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, ha sottolineato come la determinazione di Schillaci sia stata una fonte d’ispirazione per molti giovani calciatori: “La sua voglia di emergere e arrivare ai massimi livelli nel calcio è stata e continuerà ad essere fonte di ispirazione per i tantissimi giovani che inseguono il sogno di giocare in Serie A”, si legge nel messaggio ufficiale pubblicato dalla Lega Serie A.
Anche i principali club italiani non hanno mancato di far sentire la propria vicinanza alla famiglia Schillaci. Juventus, Inter, Milan e Palermo, le squadre che più hanno segnato la carriera del grande attaccante, si sono unite nel dolore per la perdita di un campione indimenticabile.
Il ricordo della FIGC e dei tifosi
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha reso omaggio a Schillaci, ricordandolo come un eroe indiscusso di Italia ’90. “Le esultanze incontenibili, nelle quali il suo volto era simbolo di gioia condivisa, resteranno per sempre patrimonio comune del calcio italiano”, ha dichiarato Gravina, sottolineando come le emozioni suscitate da Totò durante quei Mondiali siano rimaste nel cuore di ogni appassionato di calcio.
I tifosi, quelli che hanno vissuto in prima persona le sue imprese sul campo e quelli più giovani che ne hanno sentito raccontare le gesta, si sono stretti in un abbraccio virtuale per commemorare il campione. In tutta Italia, nelle prossime partite di campionato, verrà osservato un minuto di silenzio in sua memoria, un gesto che vuole ricordare non solo il calciatore, ma anche l’uomo che con la sua umanità ha saputo conquistare tutti.
Totò Schillaci non era solo un grande sportivo, ma anche un simbolo di riscatto, di speranza e di dedizione. La sua storia, partita dai campetti di periferia fino alle luci del palcoscenico mondiale, è l’emblema di ciò che il calcio rappresenta per milioni di persone: un sogno, una possibilità, una strada verso la grandezza.