Federica Pellegrini è di nuovo al centro delle polemiche. L’ex campionessa olimpica, soprannominata “la Divina”, è finita nel mirino degli utenti social dopo la storica vittoria di Jannik Sinner a Wimbledon. I fan del tennista altoatesino, infatti, non hanno dimenticato alcune vecchie dichiarazioni dell’ex nuotatrice sul delicato caso Clostebol, che coinvolse proprio Sinner mesi fa. La questione, apparentemente archiviata, è tornata alla ribalta con una violenza mediatica che ha scatenato un’ondata di critiche e risposte al vetriolo tra i follower dei due sportivi.
Tutto è partito da alcune parole pronunciate da Federica Pellegrini in merito alla sospensione temporanea ricevuta da Sinner, dopo che gli era stata riscontrata una positività al Clostebol, una sostanza vietata. Sebbene il caso sia stato poi archiviato per mancanza di dolo – ovvero, nessuna intenzione da parte dell’atleta – la Pellegrini non si era trattenuta nel commentare la gestione dell’intera vicenda, lanciando una frecciatina al sistema sportivo: “Non tutti gli atleti vengono trattati allo stesso modo”. Una frase che molti hanno interpretato come un’accusa implicita verso un trattamento di favore riservato a Sinner.
Al tempo, le dichiarazioni avevano suscitato un certo clamore, ma la bufera sembrava essere rientrata. Tuttavia, con il trionfo di Sinner sui prati londinesi e la conquista del titolo di Wimbledon, i sostenitori del tennista hanno riaperto la ferita. In moltissimi si sono riversati sui social, andando a rispolverare quelle vecchie dichiarazioni della Pellegrini e attaccandola frontalmente. Alcuni hanno scritto commenti ironici o provocatori: “Ti saluta Jannik”, oppure “Vediamo se sei abbastanza umile da chiedere scusa”. Frasi che hanno innescato una reazione immediata e piuttosto decisa da parte dell’ex nuotatrice.
Federica Pellegrini, infatti, ha deciso di non restare in silenzio e ha risposto con tono fermo alle provocazioni, rivendicando coerenza e onestà intellettuale. “Io sono molto umile e soprattutto coerente”, ha replicato ad un utente che la invitava a fare un passo indietro. A chi, invece, l’ha accusata di essere presuntuosa, ha risposto con sarcasmo: “Comprensione del testo come sempre sotto zero”. La tensione è salita ulteriormente quando un altro utente ha scritto: “Il fegato è integro?”, facendo allusione a un possibile fastidio personale della Pellegrini per il successo altrui. La risposta della Divina è stata netta: “Voi state male… mooolto”.
Le sue parole hanno immediatamente alimentato ulteriori discussioni, con utenti divisi tra chi la difende e chi invece la critica apertamente. C’è chi sottolinea come le parole della Pellegrini vadano lette in un’ottica di trasparenza e attenzione alla parità di trattamento tra gli atleti, e chi invece ritiene inopportune certe esternazioni, soprattutto se rivolte a un collega che ha superato un momento difficile senza colpe personali accertate.
La vicenda riaccende il dibattito sull’uso dei social da parte dei personaggi pubblici e sulla pericolosa tendenza a riaprire polemiche passate nel momento in cui un atleta raggiunge un grande successo. Se da un lato è legittimo richiamare alla coerenza, dall’altro si rischia di trasformare ogni affermazione in un boomerang mediatico. Federica Pellegrini, dal canto suo, ha sempre dimostrato di non aver paura di esprimere le proprie opinioni, anche se scomode. In questo caso, però, i toni si sono surriscaldati, e il confronto si è trasformato in uno scontro aperto tra tifoserie.
A pochi giorni dal trionfo di Sinner, anziché celebrare l’impresa sportiva di un atleta che ha portato in alto i colori italiani nel mondo, il dibattito si è concentrato su una polemica dai toni aspri e personali. Resta da capire se la questione si spegnerà con il tempo o se continuerà ad alimentare divisioni all’interno della comunità sportiva e tra i rispettivi fan.
Una cosa è certa: la vittoria di Wimbledon da parte di Sinner resterà nella storia del tennis italiano, ma anche questa controversia con Federica Pellegrini finirà per essere ricordata come uno dei retroscena più discussi del torneo. Forse sarebbe stato il momento ideale per mettere da parte vecchie ruggini e celebrare lo sport con spirito di unità. Ma i social, si sa, seguono dinamiche molto diverse.