Palinsesti Rai 2025-2026: tradizione, novità e incursioni hollywoodiane
La presentazione ufficiale dei palinsesti Rai per la stagione televisiva 2025-2026, svoltasi a Napoli, ha confermato ciò che molti già sospettavano: la Rai sceglie la continuità, affiancandola a qualche scommessa audace e a un pizzico di glamour internazionale. Un mix sapiente di conferme rassicuranti e tentativi di rinnovamento, capace di soddisfare sia il pubblico più tradizionalista che quello in cerca di nuove emozioni.
I volti storici della Rai: una garanzia per il prime time
L’intrattenimento serale su Rai1 continua a fare leva su nomi storici che da anni rappresentano un punto fermo per la televisione pubblica. Carlo Conti torna protagonista assoluto, confermato alla guida del Festival di Sanremo 2026 e anche di una serata evento dedicata a Pino Daniele, accanto a Fiorella Mannoia. Non solo, il suo ruolo simbolico si consolida ulteriormente come volto istituzionale della Rai.
Antonella Clerici non si limita al consueto “È sempre mezzogiorno”, ma raddoppia con un nuovo format musicale intitolato “Jukebox”, pensato per la prima serata. Anche Milly Carlucci rimane una colonna portante: “Ballando con le Stelle” non subirà modifiche sostanziali, confermando la sua formula vincente che unisce eleganza, emozione e spettacolo.
Roberto Benigni e l’evento speciale su Rai1
Tra gli appuntamenti più attesi, spicca la partecipazione di Roberto Benigni, che torna con una sola serata evento dedicata a San Pietro. Un momento unico, pensato per lasciare il segno. Nonostante la sua presenza sia limitata, si tratta di un intervento potente dal punto di vista simbolico e culturale. La Rai, in questo caso, punta tutto sulla qualità, senza cadere nella sovraesposizione.
Le vere sorprese: Whoopi Goldberg e Kevin Spacey
Sul fronte delle novità internazionali, due nomi fanno notizia: Kevin Spacey e Whoopi Goldberg. Il primo sbarca su RaiPlay con una nuova produzione intitolata “Mini Market”, mentre la celebre attrice americana Whoopi Goldberg fa il suo ingresso nella soap italiana “Un posto al sole”. La stessa attrice ha annunciato la sua partecipazione con un video ironico: “Il mio italiano non è perfetto, ma ce l’abbiamo fatta”. Un cameo che fa parlare, promettendo di attirare l’attenzione anche del pubblico estero.
Rai2 e Rai3: tra comicità, rischi e tagli
Mentre Rai1 punta sull’evento e sulla tradizione, Rai2 prova a rinnovarsi. Pierluigi Diaco conquista la prima serata con “Bellama’”, mentre Nicola Savino e Rocío Muñoz Morales debuttano con “Freeze”, uno show comico con numerose celebrity ospiti. Teo Mammucari appare ancora in cerca di una collocazione definitiva, mentre Elettra Lamborghini prende le redini di “Boss in incognito”, cercando di mescolare intrattenimento e empatia.
Il ritorno dei The Jackal con “Gli scatenati”, uno show che vede protagonisti i bambini, rappresenta una scommessa audace, soprattutto in un panorama televisivo che spesso preferisce andare sul sicuro. Ma proprio qui si intravede il tentativo della Rai di sperimentare senza stravolgere tutto.
Day time e fine settimana: continuità e piccoli cambiamenti
Nel palinsesto giornaliero restano saldi i volti noti: Monica Giandotti, Serena Bortone, Francesca Fialdini. Anche il preserale non cambia troppo: Pino Insegno tiene la guida fino a ottobre, dopodiché torna “L’Eredità” con Marco Liorni. Per il sabato, ecco Elisa Isoardi con il nuovo talk “Bar centrale” e Nunzia De Girolamo, che ottiene finalmente un proprio spazio personale.
“Domenica In” si allarga, con Mara Venier affiancata da Gabriele Corsi, in un tentativo di ringiovanire la formula mantenendo il cuore del programma.
Dietro le quinte: tagli e razionalizzazione
Tuttavia, dietro lo scintillio del palinsesto, si nasconde una realtà economica più severa. La Rai, costretta da una stretta di bilancio, riduce sensibilmente i costi. Programmi di approfondimento come “Report”, “Presadiretta” e “Lo Stato delle Cose” subiscono tagli consistenti. L’obiettivo è chiaro: risparmiare otto milioni nel 2025 e diciassette nel 2026.
Nonostante i tagli, alcuni pilastri restano: Bruno Vespa continua a presidiare il dibattito politico, Sabrina Giannini resta con “Indovina chi viene a cena” e Paola Ferrari torna a parlare di calcio con “Il Processo del lunedì”. Ma ci sono anche delle rinunce: “Citofonare Rai2” esce di scena, segnando la fine della collaborazione con Paola Perego e Simona Ventura.
Conclusione: un equilibrio tra vecchio e nuovo
In definitiva, i palinsesti Rai 2025-2026 rappresentano un compromesso tra tradizione e cambiamento. L’azienda pubblica punta sul sicuro, senza rinunciare a qualche colpo di scena e a una leggera ventata internazionale. Non si tratta di una rivoluzione, ma di un’attenta ricalibrazione, in cui la Rai cerca di restare fedele alla propria identità, adattandosi al contempo alle nuove esigenze del pubblico contemporaneo.