Marcus Thuram accusato di violenza da un’influencer: video su TikTok scatena la bufera prima di Inter-Barcellona

Marcus Thuram travolto dalle accuse: un video su TikTok scatena la bufera mediatica

Marcus Thuram, attaccante di punta dell’Inter, si trova al centro di una tempesta mediatica che travolge la sua immagine pubblica ben oltre i confini del campo da gioco. A far esplodere il caso non è stata una prestazione sportiva o una polemica calcistica, bensì un video pubblicato sulla piattaforma TikTok dall’influencer Charlotte Lavish, che lo accusa apertamente di violenza domestica. L’episodio risalirebbe a maggio 2022, quando il calciatore militava ancora nel Borussia Mönchengladbach.

Il video, dalla durata di otto minuti, ha rapidamente fatto il giro del web, suscitando reazioni contrastanti tra utenti, stampa e tifoseria. Al centro del contenuto, le dichiarazioni della donna – attrice nel settore dell’intrattenimento per adulti e influencer – che mostra presunti segni di aggressione fisica subita, come lividi e graffi, attribuiti a un violento scontro avvenuto con il calciatore francese.

Secondo quanto riportato dalla Lavish, l’episodio si sarebbe verificato dopo una cena. Il litigio sarebbe degenerato fino al punto che Thuram, secondo il suo racconto, l’avrebbe chiusa in una stanza, aggredita e costretta con la forza a cancellare una registrazione compromettente. Il tono del video è carico di emozione e rabbia repressa, e la donna afferma con determinazione di non cercare alcun risarcimento economico, né visibilità. “Ho provato a seguire la via legale, ma non ho avuto risposte. Ora non m’interessa più. Non c’è alcun guadagno in questa storia”, dichiara, spiegando anche il motivo della tardiva pubblicazione: “Non credo nella giustizia, specialmente se si tratta di personaggi famosi”.

È importante sottolineare che, al momento, non risulterebbe alcuna denuncia formale presentata contro Marcus Thuram. Né in Germania, né in Italia sono emerse segnalazioni ufficiali a carico dell’attaccante. L’intera vicenda, dunque, resta confinata al piano mediatico, e non ha ancora avuto alcun risvolto giudiziario concreto. Questo però non ha impedito che si scatenasse un acceso dibattito sul web, tra chi prende le difese della donna e chi, invece, dubita delle sue motivazioni, criticando la scelta del tempismo – appena prima di una delle partite più importanti della stagione.

Infatti, il video è stato pubblicato a pochi giorni dalla semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona. Una coincidenza che ha aumentato la pressione mediatica intorno a Thuram e ha spinto molti a interrogarsi su possibili implicazioni sul piano sportivo. Ad oggi, il club nerazzurro non ha rilasciato alcun comunicato ufficiale in merito alla questione, mantenendo il massimo riserbo e lasciando spazio a eventuali sviluppi.

La questione solleva una serie di interrogativi delicati che riguardano non solo il comportamento dei calciatori fuori dal campo, ma anche il ruolo crescente dei social media nella gestione di accuse gravi come quella della violenza domestica. Sempre più spesso, infatti, la rete diventa la prima sede in cui vengono esposte vicende personali e dolorose, prima ancora di trovare spazio nelle aule giudiziarie.

Charlotte Lavish, nel suo video, insiste sul fatto che la sua scelta non sia dettata da interessi economici: “Non ho nulla da guadagnare. Nessuna causa è in corso, e condivido la mia esperienza soltanto per guarire interiormente”. Una dichiarazione che ha diviso l’opinione pubblica, tra chi la ritiene un gesto coraggioso e chi invece lo interpreta come un’operazione costruita ad arte.

In attesa di eventuali riscontri oggettivi, Marcus Thuram continua ad allenarsi regolarmente con l’Inter, anche se l’attenzione mediatica sulla sua figura potrebbe influenzare la preparazione e la serenità della squadra. La speranza dei tifosi è che la verità emerga in maniera chiara e definitiva, e che ogni eventuale responsabilità venga accertata con i mezzi e le modalità opportune, senza cedere al processo sommario tipico dei social.

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