Kevin Bakali ritrovato dopo una settimana: il 14enne di Mori torna a casa sano e salvo

La comunità di Mori, in Trentino, ha vissuto giorni di profonda preoccupazione per la scomparsa di Kevin Bakali, un ragazzo di soli 14 anni. La notizia della sua sparizione, avvenuta lunedì 7 aprile, ha mobilitato non solo familiari e amici, ma anche volontari e forze dell’ordine che hanno unito gli sforzi nella speranza di riportarlo a casa sano e salvo. Dopo una settimana di apprensione e ricerche intense, finalmente è arrivata la notizia che tutti attendevano con ansia: Kevin è stato ritrovato e ha fatto ritorno a casa.

L’inizio dell’incubo: la scomparsa di Kevin

Tutto ha avuto inizio nel pomeriggio del 7 aprile. Kevin, che da tempo vive con i nonni, si era allontanato dicendo che sarebbe tornato per l’ora di cena, intorno alle 19:00. Ma da quel momento in poi, di lui si sono perse le tracce. Il suo telefono cellulare, inizialmente acceso, ha continuato a dare segnali a intermittenza: acceso e spento a intervalli, ha permesso una prima localizzazione che ha alimentato ulteriormente le speranze.

Inizialmente, il dispositivo era stato rintracciato in Veneto. Successivamente, si è spostato in Emilia-Romagna, per poi dare segnali nella zona di Torbole, in Trentino, non distante dal Lago di Garda. Le continue variazioni di posizione non hanno fatto altro che aumentare il livello di ansia nella famiglia, che temeva il peggio ma sperava ancora in un lieto fine.

L’appello commovente della famiglia

Nel pieno della disperazione, la famiglia di Kevin ha deciso di affidarsi anche alla forza della parola pubblica. Sul quotidiano locale L’Adige, i nonni hanno lanciato un accorato appello rivolto direttamente al nipote, nella speranza che potesse leggerlo ovunque si trovasse. Le loro parole erano colme d’amore e disperazione:

“Tu rimarrai sempre con noi. I nonni non mangiano e non dormono pensando solo a te: siamo pronti come sempre ad accoglierti.”

Un messaggio che ha colpito il cuore di molti lettori e ha contribuito a tenere viva l’attenzione sul caso. L’intera comunità si è stretta attorno alla famiglia, partecipando attivamente alle ricerche e condividendo l’appello sui social network.

Il lieto fine: Kevin ritrovato dopo sette giorni

La svolta è arrivata nella tarda serata di domenica 13 aprile. Intorno alle 23:00, una donna ha notato un ragazzo che camminava da solo nel centro di Rovereto, a pochi chilometri da Mori. Insospettita e spinta da un forte senso civico, si è avvicinata a lui e ha capito che poteva trattarsi proprio di Kevin. Con grande delicatezza, è riuscita a parlargli, a tranquillizzarlo e infine a convincerlo a salire in auto per tornare a casa.

La conferma è arrivata poche ore dopo dalla zia del ragazzo, Letizia Kurtesi, che ha parlato con l’agenzia ANSA annunciando che l’incubo era finalmente finito. Kevin stava bene e aveva potuto riabbracciare i suoi cari.

Curiosamente, proprio quella sera il segnale del cellulare aveva dato un’ultima indicazione di posizione nella zona di Torbole, confermando che il ragazzo era ormai vicino a casa. Un segnale che aveva lasciato ben sperare, ma che nessuno voleva interpretare come una certezza fino al ritrovamento effettivo.

Un’intera comunità sollevata

La notizia del ritrovamento di Kevin ha riportato un grande sollievo non solo alla famiglia, ma anche a tutta la comunità di Mori. Le forze dell’ordine, i volontari e tutti coloro che avevano partecipato alle ricerche possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. In un’epoca in cui i casi di minori scomparsi destano sempre grande preoccupazione, questa vicenda si è conclusa nel migliore dei modi.

Non sono ancora chiari i motivi che hanno spinto Kevin ad allontanarsi da casa, ma ciò che conta, al momento, è che stia bene e che abbia potuto ritrovare l’affetto e la sicurezza della propria famiglia.

L’intera vicenda dimostra quanto sia importante l’attenzione della collettività e la solidarietà in situazioni di emergenza. Grazie all’intervento tempestivo della donna che lo ha riconosciuto, e all’amore incondizionato della sua famiglia, Kevin è finalmente tornato a casa.

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