Il 7 aprile ha avuto inizio una visita di stato molto attesa: Re Carlo III e la Regina Camilla sono giunti in Italia per un tour ufficiale di quattro giorni, con tappe previste a Roma e Ravenna. Un evento che ha attirato l’attenzione dei media e del pubblico non solo per l’importanza istituzionale dell’incontro, ma anche per lo stile inconfondibile e raffinato della Regina Camilla, che ha saputo affascinare tutti con un look di grande classe durante la cerimonia al Quirinale.
Accolti con grande cortesia dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i sovrani britannici sono apparsi in perfetta sintonia, anche nel modo di vestire. Entrambi hanno scelto il blu come colore dominante, un segnale di armonia che ha sottolineato l’eleganza dell’occasione. In particolare, l’outfit della Regina Camilla ha riscosso notevole successo grazie a una scelta di stile audace ma sempre appropriata, dimostrando ancora una volta quanto la consorte di Re Carlo sia attenta ai dettagli e alle tradizioni.
Per l’occasione, Camilla ha sfoggiato un abito firmato Fiona Clare Couture, una delle sue stiliste preferite. Si tratta di un capo già indossato in precedenza al Royal Ascot nel giugno dell’anno scorso, scelta che conferma la sua inclinazione verso un approccio sostenibile alla moda. In linea con le idee ecologiste da tempo sostenute dal Re, Camilla dimostra di essere fedele a un principio semplice ma efficace: eleganza e rispetto per l’ambiente possono andare di pari passo.
L’abito, in un luminoso blu elettrico, è realizzato in crêpe di lana, materiale che dona struttura e raffinatezza al capo. Le maniche lunghe e la gonna ampia conferiscono un tocco regale, mentre la decorazione sul davanti, un nastro tono su tono, aggiunge un elemento di sobria raffinatezza. Il taglio sartoriale mette in risalto la figura della Regina, mantenendo sempre un’impostazione sobria e decorosa, perfettamente in linea con il protocollo delle visite ufficiali.
A completare il look, Camilla ha abbinato accessori scelti con cura: una borsa nera trapuntata in pelle, firmata Chanel, e un paio di décolleté classiche di Eliot Zed. Al polso, un prezioso braccialetto Van Cleef & Arpels ha aggiunto un tocco di lusso senza eccessi. Tuttavia, ciò che più ha attirato gli sguardi è stato un dettaglio davvero speciale: una spilla dal significato storico e affettivo di grande rilievo.
La spilla in questione, appuntata sul petto della Regina, è un capolavoro di gioielleria vittoriana: un diamante con zaffiro centrale di rara bellezza, risalente al 1840. Questo prezioso monile fu donato dal principe Alberto alla regina Vittoria come regalo di nozze. Non si tratta solo di un ornamento, ma di un simbolo di amore e continuità dinastica. La regina Vittoria ne era talmente affezionata da portarla spesso, soprattutto nei momenti più significativi della sua vita. Dopo la morte del principe Alberto nel 1861, la spilla scomparve dalla scena pubblica e fu destinata, secondo il testamento della sovrana, alle future regine consorti.
Così, nel corso degli anni, lo zaffiro ha attraversato le generazioni reali, passando prima alla regina Alexandra, poi a Mary, alla Regina Madre Elisabetta e infine alla regina Elisabetta II, che lo ha custodito con grande cura durante il suo lungo regno. Oggi, questo importante gioiello è indossato da Camilla, che continua la tradizione con grande rispetto e consapevolezza. Non è un caso che proprio questo zaffiro abbia ispirato l’anello di fidanzamento che il principe Carlo donò a Lady Diana, e che oggi è indossato dalla principessa del Galles, Catherine.
Questo particolare rende ancora più profonda la scelta di Camilla, che con questo gesto dimostra di onorare non solo la storia della monarchia britannica, ma anche le figure femminili che l’hanno preceduta. La spilla rappresenta, infatti, un filo invisibile che unisce le generazioni, un legame simbolico tra passato e presente che la Regina ha saputo portare con orgoglio e discrezione.
La visita al Quirinale non è stata solo un momento diplomatico, ma anche un’occasione per riflettere sull’eleganza, sulla tradizione e sul ruolo delle donne nella continuità delle istituzioni. Camilla, con il suo stile sobrio e deciso, si è dimostrata perfettamente all’altezza del compito, incantando il pubblico italiano con una presenza regale e autentica. La scelta del blu, colore della lealtà e della saggezza, si è rivelata simbolicamente perfetta per una visita all’insegna dell’amicizia tra due grandi nazioni.