Fedez: “Meglio Vannacci della Schlein” – Il Commento che Divide l’Italia

Fedez e le dichiarazioni che dividono: “Meglio Vannacci della Schlein”

Fedez torna al centro dell’attenzione mediatica con un commento che ha fatto molto discutere. Durante la sua partecipazione al programma radiofonico La Zanzara, condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo su Radio 24, il rapper ha espresso un’opinione inaspettata su due figure di spicco della politica italiana: il generale Roberto Vannacci e la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein.

Con la sua caratteristica franchezza, Fedez ha dichiarato: “Meglio Vannacci della Schlein”, una frase che ha subito acceso un acceso dibattito sia in studio che sui social. Questo giudizio ha polarizzato l’opinione pubblica: c’è chi ha elogiato la sincerità del rapper e chi, invece, lo ha accusato di incoerenza rispetto alle sue precedenti posizioni progressiste.

“La Schlein non attecchisce”

Nel corso della trasmissione, Cruciani ha provocato Fedez con la frase: “Tu sei più vannacciano che schleiniano”. Una provocazione che il rapper non ha smentito, anzi, ha confermato con entusiasmo.

“Sì, la Schlein non attecchisce,” ha risposto Fedez senza esitazioni. “Oggettivamente, chi voterebbe la Schlein? Parlo da comunicatore, non da tifoso politico. Comunicativamente parlando, Vannacci è dieci spanne sopra. Vannacci si mangia la Schlein.”

Un commento che ha lasciato molti di stucco, soprattutto considerando l’impegno passato di Fedez a favore di cause progressiste, come il supporto alla legge Zan. Tuttavia, il rapper ha chiarito che la sua opinione non riguardava l’ideologia politica, ma un giudizio tecnico sulla capacità comunicativa:

“Non mi interessano le bandiere o le tifoserie.”

“Non voto più dal Covid”

Un altro momento sorprendente dell’intervista è stato quando Fedez ha confessato di non votare più dalla pandemia. “Non mi sento rappresentato da nessuno,” ha spiegato, evidenziando il suo distacco dal panorama politico attuale.

Questa affermazione ha alimentato ulteriori dibattiti. Alcuni hanno interpretato le parole del rapper come un sintomo del crescente disincanto nei confronti della politica tradizionale, mentre altri le hanno viste come una strategia calcolata per mantenere alta l’attenzione mediatica su di sé.

La risposta di Vannacci: “Piaccio anche a Fedez”

Le dichiarazioni di Fedez non sono passate inosservate a Roberto Vannacci, che ha reagito sui social condividendo il video dell’intervista. Con tono ironico, il generale ha commentato:

“Alla fine, piaccio anche a Fedez. È proprio un mondo al contrario!”

Il commento fa riferimento diretto al titolo del libro dello stesso Vannacci, Il mondo al contrario, noto per le sue posizioni controverse su temi come i diritti LGBTQ+ e altre questioni sociali.

Un’opinione pubblica divisa

Le parole di Fedez hanno diviso profondamente l’opinione pubblica. Da una parte, c’è chi apprezza il suo approccio diretto e la capacità di portare il dibattito su temi spesso ignorati. Dall’altra, molti lo accusano di incoerenza rispetto al suo passato. Alcuni vedono il suo intervento come un tradimento delle sue posizioni progressiste, mentre altri lo interpretano come una critica indipendente, svincolata dalle ideologie politiche.

Sui social, i commenti si sono moltiplicati. Alcuni utenti hanno elogiato Fedez per aver evidenziato la debolezza comunicativa di Elly Schlein rispetto a un personaggio come Vannacci. Altri lo hanno criticato per superficialità e per alimentare polemiche inutili.

Un dibattito che non si spegne

Una cosa è certa: Fedez sa come catalizzare l’attenzione mediatica. Ogni sua parola diventa un argomento di discussione, capace di polarizzare l’opinione pubblica e accendere i riflettori su temi sensibili. La sua partecipazione a La Zanzara ne è l’ennesima dimostrazione.

Resta da vedere se nei prossimi giorni il rapper deciderà di chiarire ulteriormente le sue dichiarazioni o se preferirà lasciare che il dibattito prosegua sui social. Intanto, il suo intervento ha già lasciato il segno, confermando il suo ruolo come una delle figure più controverse dello spettacolo italiano.

Related Posts