Tragedia nel mondo del calcio: muore il figlio di un anno di Matthias Verreth, il Bari si stringe al suo dolore

Sono ore di struggente dolore per il calciatore belga Matthias Verreth, la sua famiglia, il club del Bari e tutto il mondo del calcio, scosso da una notizia tanto inaspettata quanto devastante: è morto improvvisamente Elliot Charles, il figlio di un solo anno del centrocampista. La tragedia ha colpito Verreth mentre si trovava in ritiro con la squadra biancorossa a Roccaraso, in Abruzzo, per la preparazione precampionato.

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno e ha scosso profondamente l’intero ambiente sportivo. A comunicarla è stata la stessa SSC Bari attraverso un toccante comunicato ufficiale pubblicato poche ore dopo il dramma. Il messaggio, carico di commozione, ha voluto esprimere la vicinanza dell’intero club – dal presidente Luigi De Laurentiis, allo staff tecnico, ai compagni di squadra, alla dirigenza e a tutti i collaboratori – al giocatore e alla sua famiglia in questo momento devastante.

“Non abbiamo parole nel comunicare una notizia che ha sconvolto profondamente ognuno di noi. Il presidente Luigi De Laurentiis, lo staff tecnico, tutta la squadra, la dirigenza e i collaboratori biancorossi si stringono a Matthias Verreth e alla sua famiglia in uno dei momenti più terribili che un genitore e un essere umano possa provare: la scomparsa improvvisa di un figlio. Chiediamo a tutti i tifosi e tutte le tifose di stringersi idealmente ed emotivamente a Matthias, a sua moglie, alla loro primogenita e a tutti i loro cari in questo momento di terribile dolore”.

Parole toccanti che lasciano trasparire tutta la solidarietà e la vicinanza di una comunità calcistica unita non solo nel tifo, ma soprattutto nei momenti più difficili. Elliot Charles era il secondogenito del calciatore, nato da poco più di un anno, simbolo di speranza e amore, che oggi lascia un vuoto incolmabile.

Di fronte a un dolore così grande, il club ha deciso di sospendere ogni attività sportiva prevista per il giorno stesso. L’amichevole in programma con la Cavese è stata ufficialmente annullata, e la squadra ha fatto rientro a Bari nella serata di domenica 27 luglio 2025. Un gesto doveroso, mosso da rispetto profondo e dalla volontà di essere fisicamente e moralmente accanto al compagno colpito da una tragedia impensabile.

La scelta di lasciare il ritiro è stata condivisa da tutti i membri della società, che si sono detti scossi e commossi dalla perdita improvvisa che ha colpito Matthias e la sua famiglia. In queste ore, il calciatore belga si è chiuso in un silenzio comprensibile, protetto dalla discrezione del club e dall’affetto dei propri cari.

Matthias Verreth, classe 1997, è un centrocampista di talento cresciuto nel settore giovanile del PSV Eindhoven. Dopo aver militato nel campionato belga e successivamente in Italia, nel Brescia durante la stagione 2024-2025, il 16 luglio scorso aveva firmato un contratto triennale con il Bari, pronto a iniziare una nuova avventura in Serie B. Una nuova tappa della sua carriera, che oggi passa in secondo piano davanti al dramma umano che lo ha colpito.

Tante sono le manifestazioni di cordoglio arrivate da parte dei tifosi, delle altre società sportive e anche di numerosi calciatori, che tramite i social stanno facendo sentire la loro vicinanza a Verreth. Messaggi brevi, spesso composti solo da cuori spezzati, abbracci virtuali o preghiere, ma tutti profondamente sinceri.

Il mondo del calcio, spesso associato a vittorie, sconfitte, classifiche e rivalità, in momenti come questi mostra il suo volto più umano, capace di unire persone, squadre e colori nel nome di un’umanità condivisa. Perché nessun padre dovrebbe mai vivere il dolore di perdere un figlio così piccolo.

In queste ore, tutta la città di Bari si stringe attorno alla famiglia Verreth con il silenzio e il rispetto che una tragedia simile impone. Non ci sono parole giuste quando il destino colpisce così duramente, ma il calore di una comunità unita può, almeno in parte, alleviare l’abisso di questo dolore.