Ultimo conquista Tor Vergata: 250.000 biglietti venduti in tempo record per il concerto del 4 luglio 2026
Il 4 luglio 2026 si preannuncia come una data storica per la musica italiana e, in particolare, per tutti i fan di Ultimo. Il cantautore romano, all’anagrafe Niccolò Moriconi, ha centrato un altro traguardo da record con l’annuncio del suo mega concerto a Tor Vergata: in sole tre ore sono stati venduti ben 250.000 biglietti, sancendo un successo senza precedenti nella scena musicale nazionale. Questo evento non sarà soltanto uno spettacolo, ma un vero e proprio raduno generazionale, destinato a entrare nella memoria collettiva della sua fanbase, la cosiddetta “Generazione Ultimo”.
La prevendita, aperta alle ore 14:00 di martedì 15 luglio 2025, ha fatto registrare un boom di richieste fin dai primi minuti. I biglietti erano suddivisi in diverse fasce di prezzo in base alla posizione rispetto al palco: i settori “Pianeti” e “Peter Pan”, più vicini all’artista, avevano un costo di 99 euro più commissioni, mentre per i fan che hanno scelto le aree più lontane – denominate “Altrove” – il prezzo era fissato a 49 euro. Nonostante le differenze economiche, ogni zona è stata pensata per offrire un’esperienza coinvolgente, con un allestimento tecnico di altissimo livello. Saranno infatti presenti maxischermi e torri audio lungo tutta l’area del concerto, in modo da garantire una visione e un ascolto ottimali anche per chi si troverà più distante dal palco.
Il post trionfale di Ultimo su Instagram ha sintetizzato l’entusiasmo del momento: “Benvenuti nella storia. Sold out in 3 ore. 250.000 biglietti venduti per quello che sarà il concerto più grande di sempre”. Parole che risuonano come una promessa e una celebrazione di un traguardo che va oltre la musica, diventando evento culturale.
La scelta del 4 luglio non è casuale: rappresenta una ricorrenza importante per Ultimo e i suoi fan. Proprio il 4 luglio del 2019, l’artista si esibì per la prima volta in uno stadio, l’Olimpico di Roma, davanti a oltre 63.000 persone. Quella serata segnò l’inizio di una nuova era nella carriera di Ultimo, e da allora il suo percorso artistico non ha conosciuto battute d’arresto. Ripetere questa magia sette anni dopo, ma in una dimensione ancora più vasta, rende l’evento di Tor Vergata un simbolo di crescita e continuità.
Il luogo scelto per il concerto – l’area di Tor Vergata – aggiunge ulteriore valore simbolico all’evento. Questa zona della Capitale è destinata a diventare un punto di riferimento per grandi manifestazioni, anche in vista del Giubileo dei Giovani. Il concerto di Ultimo sarà quindi anche un banco di prova per testare la capacità dell’area di ospitare eventi su scala internazionale. Non si tratterà soltanto di una serata di musica, ma di un’esperienza collettiva che potrebbe dare nuovo slancio all’offerta culturale e musicale di Roma.
Con questi numeri, Ultimo si avvia a superare un altro colosso della musica italiana: Vasco Rossi. Il rocker emiliano detiene attualmente il record nazionale di presenze paganti con il celebre concerto del Modena Park del 2017, al quale parteciparono oltre 225.000 persone. L’evento a Tor Vergata potrebbe infrangere quel primato, portando il nome di Ultimo in cima alla lista degli artisti italiani capaci di richiamare il maggior numero di spettatori in un solo evento.
A livello internazionale, invece, resta ancora imbattibile il record stabilito da Marko Perković, che dieci giorni fa ha attirato circa 500.000 persone a Zagabria. Tuttavia, per l’Italia, quello del 4 luglio 2026 si prospetta come un evento irripetibile, destinato a fare epoca.
La straordinaria rapidità con cui sono stati venduti i biglietti dimostra l’intensità del legame che Ultimo ha saputo costruire con il suo pubblico. Non si tratta solo di numeri, ma della forza emotiva di un artista che ha fatto della sincerità, dell’introspezione e della connessione diretta con i fan il suo punto di forza.
In attesa del grande giorno, cresce l’attesa e l’emozione. Ultimo non ha solo riempito un’arena: ha riempito i cuori di 250.000 persone, pronte a cantare con lui ogni parola, in una notte che si preannuncia indimenticabile.