Il Napoli ha conquistato il suo quarto Scudetto, il secondo in tre anni, con una vittoria per 2-0 contro il Cagliari allo Stadio Diego Armando Maradona. I gol decisivi sono stati segnati da Scott McTominay e Romelu Lukaku, assicurando il titolo alla squadra partenopea. La città di Napoli è esplosa in festeggiamenti, con oltre 50.000 tifosi che hanno invaso le strade per celebrare questo trionfo tanto atteso.
La partita decisiva ha visto McTominay aprire le marcature con una spettacolare mezza rovesciata su assist di Politano, seguito dal raddoppio di Lukaku con una potente azione personale. Nonostante la vittoria dell’Inter a Como, il Napoli ha mantenuto la vetta della classifica, chiudendo la stagione a 82 punti, uno in più rispetto ai nerazzurri.
Antonio Conte, alla sua prima stagione con il Napoli, ha guidato la squadra a questo storico successo, diventando il primo allenatore a vincere lo Scudetto con tre club diversi in Italia. Il tecnico ha elogiato i suoi giocatori per la determinazione e il coraggio mostrati durante tutta la stagione.
I festeggiamenti si sono estesi ben oltre lo stadio, con tifosi che hanno riempito Piazza del Plebiscito, Piazza Trieste e Trento, e le strade circostanti, trasformando il centro cittadino in un’enorme festa collettiva. Fuochi d’artificio, cori e bandiere hanno animato ogni angolo della città, creando un’atmosfera di gioia e orgoglio partenopeo.
Durante la conferenza stampa post-partita, Conte è stato interrotto dai suoi giocatori, tra cui Rrahmani e Di Lorenzo, che lo hanno trascinato nei loro cori di celebrazione. Il tecnico si è unito ai festeggiamenti, saltando e cantando insieme alla squadra.
Il presidente Aurelio De Laurentiis ha espresso la sua soddisfazione per il successo, sottolineando la mentalità vincente di Conte e l’importanza di rispettare la personalità degli allenatori. Ha anche accennato alla possibilità che Conte possa affrontare la Champions League con il Napoli nella prossima stagione.
La cerimonia di premiazione si è svolta al centro del campo, con i giocatori che hanno indossato la maglia celebrativa del quarto Scudetto, caratterizzata dal numero 4 tricolore e la scritta “Campioni d’Italia”. Il capitano Di Lorenzo ha sollevato al cielo la Coppa dello Scudetto tra gli applausi scroscianti del pubblico, mentre lo stadio si illuminava con uno spettacolo pirotecnico.
Durante i festeggiamenti, sette persone sono state trasportate al Pronto Soccorso e 52 si sono rivolte ai punti di primo soccorso per malori o ferite lievi. Le autorità hanno predisposto un massiccio dispiegamento di forze di sicurezza per prevenire incidenti, con 1.800 tra militari e agenti delle forze dell’ordine impiegati.
La vittoria del Napoli ha avuto risonanza anche a livello internazionale, con tifosi che hanno celebrato in diverse città del mondo, tra cui Milano, Roma, Madrid e New York. La passione per il Napoli ha unito i tifosi in una festa globale, dimostrando l’impatto e l’importanza di questo trionfo.
Con questo successo, il Napoli consolida la sua posizione tra le grandi del calcio italiano, e i tifosi sperano che la squadra possa continuare a raggiungere nuovi traguardi nelle prossime stagioni.