Bimbo morso da vipera sul Mottarone: paura durante la gita, salvato grazie all’elisoccorso

Vipera sul Mottarone, bimbo morso durante una gita: paura e corsa in ospedale

Una tranquilla giornata in montagna ha rischiato di trasformarsi in tragedia per una famiglia che stava trascorrendo qualche ora all’aria aperta. È accaduto tutto questa mattina, 2 maggio 2025, sul Mottarone, in Piemonte, dove un bambino di 10 anni è stato morso da una vipera durante una passeggiata nei boschi. Il piccolo, soccorso tempestivamente dal personale sanitario, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Novara in elicottero. Ora è fuori pericolo, ma la paura è stata tanta.

La giornata era iniziata nel migliore dei modi, con una gita organizzata dai genitori per far scoprire al bambino le bellezze naturali del Mottarone, una montagna che sorge tra il Lago Maggiore e il Lago d’Orta, molto frequentata da escursionisti, famiglie e scolaresche. Il bambino stava camminando lungo un sentiero nei pressi del bosco quando, all’improvviso, è stato morso a una gamba da una vipera. Si è subito accasciato a terra, lamentando un forte dolore, e i familiari hanno immediatamente capito che si trattava di qualcosa di serio.

È scattato immediatamente l’allarme: i genitori hanno chiamato il numero d’emergenza e nel giro di pochi minuti sul posto è giunto il personale del 118. Vista la gravità della situazione e la necessità di un intervento tempestivo, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Il bambino è stato stabilizzato sul posto e poi trasportato in codice giallo all’ospedale Maggiore della Carità di Novara, dove è stato preso in carico dal reparto pediatrico e sottoposto subito alle cure antinveneno.

I medici, fortunatamente, hanno confermato che le condizioni del piccolo sono stabili e che non è in pericolo di vita. Tuttavia, come sempre accade in questi casi, la prudenza è d’obbligo, poiché il veleno della vipera può provocare gravi effetti sistemici, soprattutto nei soggetti più vulnerabili come i bambini. I sanitari hanno elogiato la prontezza dei soccorsi e la reattività della famiglia, fattori determinanti per evitare conseguenze più gravi.

L’episodio ha riportato l’attenzione sul tema della sicurezza in montagna e sulla presenza di animali potenzialmente pericolosi nei boschi italiani. In particolare, la vipera è il serpente velenoso più diffuso nel nostro Paese, e sebbene tenda a evitare il contatto con l’uomo, può mordere se si sente minacciata o disturbata. Il morso, seppur raramente letale, può provocare gravi complicanze e richiede un intervento medico immediato.

Le autorità locali hanno colto l’occasione per sensibilizzare i frequentatori della montagna su alcune semplici ma fondamentali regole di comportamento per evitare situazioni rischiose: indossare scarponi alti, evitare di infilare le mani sotto rocce o tra i cespugli, fare attenzione ai bambini durante le escursioni e restare sempre sui sentieri battuti.

Inoltre, è sempre consigliato portare con sé un telefono con batteria carica e sapere esattamente dove ci si trova, per poter comunicare in modo preciso con i soccorsi in caso di emergenza. La tempestività, come dimostrato da questo episodio, può fare la differenza tra la vita e la morte.

Intanto, al Mottarone, la notizia ha rapidamente fatto il giro della comunità locale, suscitando sgomento ma anche gratitudine verso chi è intervenuto con professionalità. Il piccolo, secondo quanto riferito dai medici, dovrà restare in osservazione ancora qualche giorno, ma potrà tornare a casa presto. I suoi genitori hanno voluto ringraziare pubblicamente il personale del 118 e dell’elisoccorso, sottolineando l’efficienza e l’umanità dimostrata da tutti durante quei momenti concitati.

Questo incidente, per quanto spaventoso, ha avuto un epilogo positivo grazie alla sinergia tra cittadini attenti e operatori sanitari preparati. Rimane però un monito importante per tutti coloro che si avventurano nella natura: la bellezza del paesaggio va di pari passo con il rispetto e la consapevolezza dei rischi che essa può nascondere.

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