Meloni incontra J.D. Vance: nuove prospettive per la cooperazione Italia-USA su Ucraina, commercio e sicurezza

Giorgia Meloni incontra J.D. Vance: cooperazione rafforzata tra Italia e Stati Uniti su sicurezza, economia e diplomazia internazionale

Prosegue il consolidamento dei rapporti tra Italia e Stati Uniti, in un contesto globale sempre più complesso e bisognoso di dialogo costruttivo tra le principali democrazie occidentali. Dopo il recente incontro con l’ex presidente americano Donald Trump, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ricevuto a Palazzo Chigi il vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance. Un incontro che assume un significato rilevante non solo sul piano simbolico, ma anche su quello concreto della cooperazione bilaterale.

L’appuntamento, avvenuto il 18 aprile 2025, si è svolto in un clima di grande cordialità e reciproca apertura. Presenti anche i vicepremier italiani Antonio Tajani e Matteo Salvini durante una sessione allargata del vertice, a conferma dell’interesse italiano nel rafforzare ogni livello del dialogo transatlantico. I due temi centrali del colloquio sono stati la guerra in Ucraina e le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea, argomenti strategici che incidono direttamente sulla stabilità globale e sull’economia del Vecchio Continente.

Giorgia Meloni ha voluto sottolineare l’importanza della visita: “La presenza di J.D. Vance rappresenta un’ulteriore e significativa occasione per consolidare la nostra cooperazione bilaterale. Ieri abbiamo affrontato diversi temi cruciali e continueremo a farlo anche oggi. È evidente come Italia e Stati Uniti condividano una volontà comune: rafforzare la loro collaborazione in ambito politico, economico e di sicurezza”.

Sul fronte del conflitto in Ucraina, Vance ha illustrato alla premier gli ultimi aggiornamenti riguardanti i negoziati tra Mosca e Kiev. Pur mantenendo la necessaria riservatezza sui dettagli, il vicepresidente ha lasciato trapelare un cauto ottimismo circa l’evoluzione delle trattative in corso. “Vorrei informare il primo ministro su alcuni sviluppi significativi avvenuti nelle ultime 24 ore nei colloqui tra Russia e Ucraina. Siamo moderatamente ottimisti: crediamo ci siano spiragli reali per porre fine a questa guerra brutale”, ha affermato Vance.

La presidente Meloni ha ribadito la posizione italiana in favore di una soluzione diplomatica del conflitto, evidenziando il ruolo centrale dell’Italia come interlocutore strategico degli Stati Uniti nel Mediterraneo e in Europa. Ha inoltre rinnovato l’impegno del governo a sostenere ogni iniziativa volta a garantire la pace, senza però trascurare la necessità di una posizione ferma contro le violazioni del diritto internazionale.

L’incontro ha avuto anche un importante risvolto economico. Tra i punti affrontati, le crescenti tensioni commerciali tra Washington e Bruxelles, in particolare l’imposizione di dazi doganali da parte degli Stati Uniti su alcuni prodotti europei. J.D. Vance ha lasciato intendere che potrebbe essere all’orizzonte una riduzione delle tariffe, aprendo così la strada a un possibile summit USA-UE che potrebbe svolgersi proprio in occasione della prossima visita di Donald Trump in Italia.

Meloni, da parte sua, ha espresso l’auspicio che si possano evitare escalation commerciali, pur riaffermando l’impegno del suo esecutivo a difendere gli interessi nazionali, con particolare attenzione al comparto agroalimentare, da sempre eccellenza del Made in Italy.

Durante il vertice, la premier ha ringraziato Trump per il sostegno dimostrato nei confronti dell’Italia, sottolineando come i rapporti tra le due nazioni siano fondati su una storica amicizia e su valori comuni. Vance, a sua volta, ha definito l’incontro “molto positivo”, ribadendo la volontà americana di consolidare il dialogo strategico con Roma.

Nel pomeriggio, il vicepresidente statunitense ha partecipato a una celebrazione liturgica nella Basilica di San Pietro, un gesto che conferma l’importanza della dimensione spirituale nella sua vita pubblica e privata. La partecipazione alla funzione religiosa ha rappresentato anche un momento di riflessione, oltre che un segnale del legame culturale tra i due Paesi.

Meloni ha poi condiviso un messaggio sui social, accompagnato da un video che documenta i momenti salienti dell’incontro con Vance: “Oggi ho avuto il piacere di ricevere a Palazzo Chigi il vicepresidente degli Stati Uniti d’America, J.D. Vance. Italia e Stati Uniti continuano a rafforzare la loro cooperazione sui principali dossier internazionali. Un’amicizia solida, una partnership strategica che guarda al futuro”.

Con questo incontro, Roma e Washington ribadiscono la volontà comune di lavorare insieme su tutti i fronti chiave dell’agenda globale. Una visione condivisa che, in un mondo instabile, acquista un valore sempre più rilevante.

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