Dopo una serie di provocazioni lanciate da Tony Effe con il brano RedBull 64 Bars, Fedez ha deciso di rispondere in maniera diretta e senza mezzi termini. Il rapper milanese ha replicato al collega romano con una traccia dal titolo L’infanzia difficile di un benestante, in cui tira in ballo anche alcune persone vicine alla sua ex moglie, Chiara Ferragni, rendendo il dissidio ancora più personale.
Fedez risponde a Tony Effe e svela segreti inaspettati
La faida tra Tony Effe e Fedez sembra non voler conoscere tregua. Tutto ha avuto inizio con il brano di Tony, RedBull 64 Bars, a cui Federico Lucia, in arte Fedez, ha risposto con il suo pezzo dal titolo pungente L’infanzia difficile di un benestante. Entrambi i brani sono pieni di allusioni e frecciatine taglienti che non risparmiano nessuno, coinvolgendo anche persone terze che, probabilmente, avrebbero preferito non essere trascinate in questa disputa da adolescenti.
Le accuse di Fedez contro Tony Effe
Nel testo di L’infanzia difficile di un benestante, Fedez non si limita a lanciare frecciatine solo contro Tony Effe, ma coinvolge anche Chiara Ferragni, la sua amica Chiara Biasi e la modella Vittoria Ceretti. Le rime incriminate recitano: “Scrivevi a mia moglie mentre mi abbracciavi, quelli come te io li chiamo infami”, seguita da altre strofe al veleno come: “Hai passato più tempo a farti la ceretta che a farti Vittoria Ceretti”, oppure “Con Chiara Biasi a farti di keta. Parlate di gossip vi fate la piega”.
Il linguaggio è tagliente e aggressivo, con accuse che toccano anche questioni delicate come gli insulti razziali: “Insulti razziali poi palco con Ghali”. Fedez non si ferma qui e porta avanti la sua invettiva personale, menzionando persino Luca Giurato, il noto giornalista italiano recentemente scomparso per un infarto: “Sei troppo figo sei palestrato, ma quando parli sei Luca Giurato”.
Molti hanno criticato l’inclusione di Giurato nel testo, ritenendola di cattivo gusto, soprattutto alla luce della recente morte del giornalista. A 34 anni e padre di due figli, Fedez sembra aver alzato il livello di provocazione a livelli insospettabili, non trovate?
L’infanzia difficile di un benestante: il testo completo
Il testo di Fedez continua con un susseguirsi di versi che alternano attacchi personali a Tony Effe e battute caustiche sulle sue relazioni e il suo stile di vita. Alcuni dei versi più taglienti includono: “Per tre anni ti ho fatto da balia” e “Ti immagino ora che sei un pelo affranto”. L’ironia continua con riferimenti a problemi di identità e insicurezza di Tony Effe: “Se tu sei di strada io sono alto, vieni sotto casa ti metto lo smalto”.
Non mancano neppure i riferimenti a Chiara Biasi e Vittoria Ceretti, con cui Fedez insinua un legame di Tony Effe: “Con Chiara Biasi a farti di keta, parlate di gossip vi fate la piega”. Questi versi, tra i più commentati online, mettono in evidenza un conflitto che ha trasceso la musica, diventando una guerra di insulti personali.
Un’escalation di provocazioni
Questa faida musicale tra Fedez e Tony Effe sembra essere diventata più una battaglia personale che un semplice dissidio tra colleghi rapper. Il testo di Fedez è una vera e propria lista di accuse e provocazioni, dall’infanzia difficile ai legami personali, passando per critiche velate e non troppo sottili sullo stile di vita di Tony Effe.
La risposta di Fedez, con L’infanzia difficile di un benestante, mostra una strategia chiara: colpire l’avversario non solo sul piano professionale, ma anche su quello personale, mettendo in gioco amici, relazioni e questioni di immagine pubblica. È evidente che questa faida non si esaurirà con un semplice botta e risposta, ma probabilmente continuerà ad alimentare le cronache musicali e gossip per un po’ di tempo.
Un climax difficile da prevedere
Resta da vedere come Tony Effe risponderà a questo attacco personale. La faida tra i due rapper è solo agli inizi, e l’opinione pubblica è divisa tra chi sostiene Fedez e chi, invece, ritiene che abbia esagerato. Quel che è certo è che, in questa battaglia a suon di rime taglienti, nessuno sembra disposto a fare un passo indietro.