Tragedia sulle piste del Monte Zoncolan: la promessa dello sci Marco Degli Uomini muore a 18 anni
Sabato mattina, sulle piste innevate del Monte Zoncolan, si è consumata una tragedia che ha scosso profondamente il mondo dello sci italiano. Marco Degli Uomini, un giovane atleta di soli 18 anni e promessa emergente dello sci alpino, ha perso la vita dopo una terribile caduta sugli sci. Il ragazzo si stava allenando come apripista per una gara di SuperG quando, prima dell’apertura ufficiale degli impianti, ha perso il controllo degli sci, precipitando per circa 70 metri prima di impattare violentemente sulla neve.
I soccorsi sono intervenuti tempestivamente e Marco è stato trasportato d’urgenza in ospedale, ma purtroppo, poche ore dopo il ricovero, il giovane non ce l’ha fatta. Il violento impatto gli aveva causato gravi fratture alle gambe e a un polso, oltre a un severo trauma toracico che si è rivelato fatale.
L’ultima telefonata alla madre prima della tragedia
Poco dopo la caduta, Marco è riuscito a comporre il numero della madre, Cristina Barbarino, primario del Suem di Pieve di Cadore (Belluno) ed ex vicepresidente del Soccorso Alpino del Friuli Venezia Giulia. Con voce provata ma ancora lucida, il giovane ha cercato di rassicurarla: “Mamma, sono caduto, credo di essermi rotto le gambe… stai tranquilla”. Nessuno avrebbe potuto immaginare che quelle sarebbero state le sue ultime parole. Nonostante le gravi ferite riportate, le condizioni del ragazzo non sembravano inizialmente critiche. Tuttavia, una rara complicazione ha portato a un tragico epilogo, lasciando la famiglia e il mondo dello sci in un dolore profondo.
Una carriera promettente interrotta troppo presto
Marco Degli Uomini era un talento emergente nello sci alpino, con una carriera che si prospettava luminosa. Amato e rispettato dai compagni di squadra e dagli allenatori, il giovane aveva già dimostrato grandi capacità tecniche e un’incredibile determinazione. Il suo sogno era quello di rappresentare l’Italia nelle competizioni internazionali e, a soli 18 anni, aveva già raggiunto traguardi significativi. La sua improvvisa scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo conosceva e lo stimava.
Dolore e sgomento nella comunità sciistica
La notizia della tragica morte di Marco ha suscitato profonda commozione non solo tra gli appassionati di sci, ma anche nella comunità sportiva italiana. Numerosi messaggi di cordoglio sono arrivati da atleti, allenatori e amici, tutti increduli di fronte a una perdita così improvvisa.
“Era un ragazzo eccezionale, sempre sorridente e con una passione infinita per lo sci,” ha dichiarato un suo compagno di squadra. “Non riusciamo a credere che non sia più con noi.”
Anche la Federazione Italiana Sport Invernali ha espresso il proprio dolore per la scomparsa di Marco, ricordandolo come un giovane determinato e pieno di talento.
Disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso
Per fare piena luce sulle cause della morte del giovane atleta, le autorità hanno disposto un’autopsia. Sebbene le prime ipotesi parlino di una complicazione medica imprevista, gli esami potranno fornire maggiori dettagli su quanto accaduto.
Nel frattempo, la famiglia di Marco si stringe nel dolore, sostenuta dall’affetto di amici e conoscenti che stanno dimostrando vicinanza e solidarietà in questo momento di immensa sofferenza.
Un addio troppo presto
La tragedia di Marco Degli Uomini rappresenta un duro colpo per tutto il mondo dello sci. La sua passione, il suo impegno e il suo talento rimarranno per sempre impressi nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. In suo onore, verrà organizzata una cerimonia per dargli l’ultimo saluto, un momento di raccoglimento per ricordare un giovane che, nonostante la breve vita, ha lasciato un segno indelebile.