A Roma, si è svolto l’ultimo saluto a Eleonora Giorgi. Una folla numerosa si è radunata all’esterno della Chiesa degli Artisti per i funerali dell’attrice, scomparsa il 3 marzo a causa di un tumore al pancreas. L’atmosfera era carica di emozione, con lacrime e commozione tra i presenti al passaggio del feretro.
Funerali di Eleonora Giorgi: un addio tra applausi e commozione
Eleonora Giorgi aveva affidato le sue ultime volontà per la cerimonia funebre alla sua cara amica, la costumista Nicoletta Ercole. Grazie a lei, ogni dettaglio è stato curato nel rispetto dei desideri dell’attrice, rendendo l’addio un momento significativo e profondo.
Come voluto da Eleonora, la canzone “Wish You Were Here” dei Pink Floyd ha accompagnato l’ingresso del feretro nella chiesa. All’esterno, amici e ammiratori hanno accolto l’attrice con applausi e grida affettuose, dimostrando quanto fosse amata. Tra i presenti, in prima fila, Christian De Sica e Carlo Verdone hanno reso omaggio alla collega scomparsa, con quest’ultimo che ha invitato tutti a unirsi in preghiera.
La cerimonia funebre è stata officiata dal vescovo Antonio Staglianò, presidente della Pontificia Accademia di Teologia e rettore della Basilica, insieme a Don Fabrizio Gatta. Durante l’omelia, il vescovo ha espresso parole di speranza, ricordando che la morte non è la fine:
“Non perdiamo mai coloro che amiamo, perché possiamo amarli in Gesù, morto e risorto, che non si perde mai”.
Successivamente, ha aggiunto riflessioni profonde sul senso della vita e della morte:
“La morte è niente, è solo una siepe. Noi vogliamo comprendere il suo mistero attraverso il silenzio di Eleonora e il grido soffocato del suo addio”.
Dopo la cerimonia, il feretro di Eleonora Giorgi verrà cremato, secondo le sue volontà. Una scelta che riflette la sua personalità e il suo modo di affrontare la vita con determinazione e coerenza.
Il cordoglio del mondo dello spettacolo
Numerosi amici e colleghi di Eleonora Giorgi hanno partecipato alla cerimonia, tra cui Carlo Verdone, Christian De Sica, Massimo Ghini, Sergio Castellitto, Rita Rusic, Andrea Roncato e Barbara Palombelli. Profondamente commossi, hanno voluto condividere qualche parola per ricordare la loro cara amica.
Carlo Verdone, che aveva lavorato con Eleonora nel celebre film Borotalco, ha preferito entrare in chiesa da una porta laterale per evitare la folla. Durante la funzione, ha letto una poesia dedicata agli artisti, omaggiando l’attrice con parole sentite:
“Una giornata triste, ma Eleonora ci ha lasciato un grande esempio di dignità. Negli ultimi mesi, ha affrontato la malattia con grande signorilità e una filosofia di vita che raramente si incontra”.
Anche Massimo Ghini ha voluto ricordarla con affetto, citando la loro esperienza condivisa sul set di Compagni di Scuola:
“Un dolore immenso. Non ci aspettavamo una fine così improvvisa. Era una donna di grande carattere e determinazione, lo ha dimostrato fino all’ultimo”.
Rita Rusic ha espresso con commozione quanto Eleonora Giorgi avesse lasciato un segno nella sua vita:
“Mancherà la sua luce, il suo messaggio, la sua speranza. Era una donna straordinaria. Sono vicina a suo figlio Paolo e a Clizia”.
Anche Andrea Roncato ha condiviso il suo pensiero ai microfoni de La Volta Buona, suscitando una lieve polemica:
“Ora tutti parlano di lei, ma forse avremmo dovuto farlo prima. Negli ultimi anni il cinema l’ha un po’ trascurata, ci eravamo quasi dimenticati di lei. La gente capisce ora quanto fosse straordinaria, non solo come attrice, ma come persona”.
L’addio a Eleonora Giorgi segna la fine di un’era per il cinema italiano, ma il suo talento, la sua passione e la sua forza d’animo resteranno per sempre nella memoria di chi l’ha conosciuta e amata.
Roma dice addio a Eleonora Giorgi: folla commossa ai funerali dell’attrice