Il Festival di Sanremo 2025 ha scatenato una serie di polemiche riguardanti il look di Francesca Michielin, la quale ha deciso di esprimere il proprio disappunto attraverso i social media. La cantante, già sotto i riflettori per la sua partecipazione con il brano “Fango in paradiso”, ha dovuto affrontare non solo la pressione della gara, ma anche critiche incessanti sul suo aspetto, sia prima che dopo l’evento.
Oltre alle aspettative legate alla sua performance, Francesca Michielin ha dovuto fare i conti con un infortunio al piede, che ha reso ancora più complicate le sue esibizioni. Questo ha ulteriormente alimentato i commenti negativi sulla sua immagine. La cantante, stanca degli attacchi ricevuti, ha deciso di rispondere senza mezzi termini sui social, ribadendo di non voler più tollerare insulti gratuiti.
Francesca Michielin e la risposta alle critiche: “Mi sono rotta il ca**o”
Attraverso un post su Threads, Francesca Michielin ha affrontato direttamente le critiche ricevute riguardo al suo look. Nel messaggio, la cantante ha espresso il proprio disagio per i continui attacchi: “E denuncia il parrucchiere, e denuncia la stylist, e come ca*** ti vesti, e non si tiene così l’hime cut”. La sua dichiarazione ha voluto sottolineare quanto spesso i commenti sul suo aspetto siano eccessivi e invadenti. Ha poi aggiunto che, sebbene sia legittimo esprimere opinioni, non lo è l’accanimento: “Esprimere un’opinione è giustissimo, scassare la minc*** no”. Inoltre, ha evidenziato di essere costantemente bersaglio di critiche su TikTok, lamentando l’impossibilità di avere sempre un parrucchiere al suo fianco per la cura dei capelli.
La stylist di Francesca Michielin spiega il look: “Un piccolo soldatino”
In un’intervista rilasciata a Fanpage.it, Francesca Michielin ha voluto chiarire la filosofia dietro le scelte stilistiche adottate per Sanremo. Ha descritto il suo look come “inatteso”, spiegando: “Però sarò assolutamente me stessa, l’idea è quella di essere un piccolo soldatino che canta vestito in una maniera inaspettata”. La stylist Susanna Ausoni ha confermato questa visione, rivelando che il team ha lavorato con un unico stilista per creare un’immagine inedita rispetto al passato. Ha sottolineato che il look di quest’anno è caratterizzato da linee più geometriche, conferendo una cifra stilistica completamente nuova rispetto al 2021.
La stylist ha poi aggiunto che la Michielin ha voluto dare un messaggio di libertà e originalità con il suo look, andando contro le convenzioni e cercando di affermare la propria identità artistica anche attraverso lo stile. Questo approccio innovativo, però, non è stato compreso da tutti, scatenando inevitabilmente reazioni contrastanti.
Un dibattito più ampio sulle critiche all’aspetto fisico
La partecipazione di Francesca Michielin a Sanremo 2025 non è stata solo una questione musicale. Il dibattito sorto attorno al suo look ha evidenziato ancora una volta la pressione a cui sono sottoposte le figure pubbliche, specialmente le donne, nel mondo dello spettacolo. Le aspettative legate all’immagine spesso superano l’attenzione per il talento e la performance artistica, trasformando eventi di grande risonanza come il Festival di Sanremo in occasioni di giudizio estetico piuttosto che celebrazioni musicali.
La reazione della Michielin ha acceso un dibattito più ampio sulla libertà di espressione delle artiste e sull’eccessiva attenzione mediatica rivolta all’aspetto fisico, piuttosto che alla loro musica. In un’epoca in cui i social media amplificano ogni singolo dettaglio, gli artisti si trovano costretti a difendere non solo la propria musica, ma anche la loro immagine, spesso finendo al centro di polemiche che nulla hanno a che vedere con il loro talento.
Nonostante le critiche, Francesca Michielin ha continuato a concentrarsi sul suo percorso musicale, ribadendo che la sua priorità rimane l’arte e la passione per la musica. La sua esperienza a Sanremo 2025, tra successi e controversie, ha messo in luce non solo la sua forza caratteriale, ma anche la necessità di un cambiamento culturale nel modo in cui il pubblico e i media trattano le figure femminili dello spettacolo.