Roberto Vannacci a Sanremo 2025: Presente tra il pubblico, ma senza invito Rai
Roberto Vannacci sarà presente alla terza serata del Festival di Sanremo 2025, ma non come ospite ufficiale della Rai. Il generale e eurodeputato della Lega aveva annunciato la sua partecipazione all’evento, precisando che avrebbe assistito allo spettacolo dall’Ariston come semplice spettatore. Tuttavia, la Rai ha immediatamente chiarito la sua posizione, smentendo qualsiasi coinvolgimento nella sua presenza e precisando di non averlo invitato in alcun modo.
La posizione della Rai sulla presenza di Vannacci a Sanremo
Durante la conferenza stampa ufficiale, i dirigenti della Rai hanno sottolineato che Vannacci non è stato invitato dall’emittente pubblica e che non si tratta di un biglietto omaggio concesso dalla rete televisiva.
“Non l’abbiamo invitato noi, non è un biglietto omaggio della Rai”, hanno dichiarato i responsabili Rai, mettendo fine a qualsiasi ambiguità sulla questione.
La presenza del generale all’evento è legata a un’iniziativa culturale indipendente. Vannacci è stato infatti invitato dall’associazione “Sanremo Incontra” per presentare il suo libro presso il Casinò di Sanremo il 14 febbraio, in concomitanza con il Festival.
Marcello Ciannamea, direttore dell’Intrattenimento Day Time della Rai, ha inoltre chiarito che la regia del Festival non ha ricevuto alcuna indicazione per inquadrare o dare visibilità a Vannacci. “Vale la stessa regola per lui come per chiunque altro, la Rai non sa nulla del suo ingresso in sala”, ha aggiunto Ciannamea.
Questa sera, tra le personalità presenti all’Ariston, è confermata la presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che interverrà per la presentazione di un francobollo celebrativo dedicato al Festival. Tuttavia, il direttore ha ribadito che non ci saranno altri esponenti politici ufficialmente invitati.
Le parole di Roberto Vannacci sulla sua partecipazione
Intervenuto alla trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, Vannacci ha parlato della sua esperienza a Sanremo, sottolineando come per lui si tratti di una novità assoluta.
“È la prima volta che partecipo al Festival, non lo seguo nemmeno in televisione di solito, ma questa volta sono stato invitato da Sanremo Incontra”, ha dichiarato il generale.
Ha inoltre precisato di non avere alcuna intenzione di fare spettacolo o di cercare visibilità attraverso la sua presenza all’evento. “Non voglio fare esibizionismo, voglio solo godermi il Festival come spettatore”, ha ribadito.
Le polemiche sulla presenza di Vannacci al Festival
Nonostante le dichiarazioni del generale, la sua partecipazione al Festival ha suscitato reazioni contrastanti, soprattutto in ambito politico. Il Partito Democratico ha fortemente criticato la sua presenza a Sanremo, accusandolo di sfruttare l’attenzione mediatica dell’evento per promuovere un messaggio divisivo e reazionario. Secondo alcuni esponenti del PD, si tratterebbe di un’operazione mirata a ottenere visibilità politica attraverso una manifestazione culturale di rilievo nazionale.
Le polemiche si inseriscono in un contesto più ampio di tensioni tra diverse correnti politiche sul ruolo di Sanremo come evento di intrattenimento e sulla sua presunta strumentalizzazione da parte di alcuni personaggi pubblici.
Per il momento, resta da vedere se la sua presenza passerà inosservata o se diventerà un argomento di dibattito nei prossimi giorni.