Incidente aereo in Corea del Sud: tragedia a Muan, 179 vittime e 2 sopravvissuti
Sono immagini sconvolgenti quelle che giungono dalla Corea del Sud, dove un aereo di linea della compagnia Jeju Air si è schiantato contro un muro presso l’aeroporto di Muan. Il velivolo, un Boeing 737-8AS proveniente da Bangkok, è esploso subito dopo l’impatto, avvolgendosi in una drammatica colonna di fiamme. A bordo si trovavano 181 persone, tra cui sei membri dell’equipaggio. Secondo le prime informazioni rilasciate dai soccorritori, solo due persone sarebbero state estratte vive dai resti dell’aereo e trasportate d’urgenza in ospedale.
Uno schianto devastante con poche speranze di salvezza
Il bilancio ufficiale fornito dai vigili del fuoco è, al momento, tragico: 179 vittime e 2 sopravvissuti. Tuttavia, le operazioni di recupero sono ancora in corso, e molti dei corpi recuperati devono essere identificati. I soccorritori stanno lavorando incessantemente tra i rottami e le lamiere bruciate per cercare eventuali altre persone che potrebbero trovarsi a bordo.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe stato causato da una collisione con uno stormo di uccelli che avrebbe danneggiato il carrello di atterraggio del velivolo. Questo problema tecnico ha costretto il Boeing ad effettuare un atterraggio senza carrello, che lo ha portato a uscire di pista e a impattare violentemente contro una barriera. L’urto è stato così forte che, secondo quanto comunicato dai vigili del fuoco, “i passeggeri sono stati espulsi dall’aereo, riducendo al minimo le possibilità di sopravvivenza”. La distruzione quasi totale del velivolo rende estremamente difficile l’identificazione delle vittime.
I due sopravvissuti: una donna e un assistente di volo
Gli unici due sopravvissuti si trovavano nella parte posteriore dell’aereo al momento dell’incidente. Si tratta di una donna e di un assistente di volo di 33 anni, il quale ha confermato che l’aereo aveva subito un impatto con degli uccelli poco prima di tentare l’atterraggio. L’incidente è avvenuto alle 9:03 ora locale, e a bordo si trovavano 175 passeggeri, inclusi due cittadini thailandesi, diretti a Muan, una città situata a circa 290 chilometri dalla capitale Seul.
Le autorità stanno attualmente indagando sulle cause esatte dell’incidente. Il capo dei vigili del fuoco ha dichiarato: “Si sospetta che la causa sia una combinazione tra una collisione con uccelli e condizioni meteorologiche sfavorevoli. Attendiamo però i risultati ufficiali dell’indagine”.
Un aereo in servizio dal 2009
Secondo i dati del sito specializzato Flightradar, il Boeing 737-8AS coinvolto nell’incidente era in servizio dal 2009. In un video diffuso dal canale televisivo locale MBC, si vede del fumo fuoriuscire dai motori dell’aereo prima che questo colpisca l’ostacolo e venga rapidamente avvolto dalle fiamme. Decine di veicoli di emergenza sono intervenuti sulla scena, lavorando instancabilmente per domare l’incendio e mettere in sicurezza l’area circostante. Il velivolo è stato completamente distrutto, fatta eccezione per la coda.
Incidenti aerei rari in Corea del Sud
Sebbene gli incidenti aerei siano eventi rari in Corea del Sud, questo dramma richiama alla memoria altre tragedie avvenute nel passato. Uno degli episodi più gravi si verificò il 15 aprile 2002, quando un Boeing 767 dell’Air China si schiantò contro una collina vicino all’aeroporto di Busan-Gimhae, causando la morte di 129 persone.
Un altro tragico evento accadde il 1º settembre 1983, quando un aereo della Korea Air diretto da New York a Seul fu abbattuto da un caccia sovietico sul Mar del Giappone. In quel caso, persero la vita 269 persone, tra passeggeri ed equipaggio.
Un paese in lutto
La Corea del Sud è in stato di shock e lutto per questa tragedia. Le autorità stanno cercando di stabilire le responsabilità e di evitare che simili incidenti possano ripetersi in futuro. Nel frattempo, i soccorsi continuano senza sosta, e il paese si stringe intorno ai familiari delle vittime, condividendo il dolore per una tragedia che segnerà profondamente la comunità.