Tragedia a Fiumicino: giovane madre perde la vita travolta da un’auto a Isola Sacra
Una tranquilla serata di fine settembre si è trasformata in tragedia per la comunità di Fiumicino, lasciando un’intera città sotto shock. Nella notte di martedì 23 settembre, intorno alle 22:00, una donna di 34 anni, Simona Bortoletto, è stata travolta da un’automobile mentre passeggiava insieme al figlio di otto anni lungo via Redipuglia, nel quartiere di Isola Sacra. L’impatto è stato violentissimo e, nonostante i tentativi immediati di soccorso, per la giovane madre non c’è stato nulla da fare.
La dinamica dell’incidente e le prime indagini
Secondo le prime ricostruzioni, la donna stava camminando con il figlio quando una Smart, guidata da un uomo di circa trent’anni, l’ha investita in prossimità di una rotatoria. Al momento non è ancora chiaro se Simona si trovasse sul marciapiede o sul ciglio della strada: un dettaglio che potrebbe risultare decisivo per comprendere l’esatta dinamica dell’accaduto.
Gli operatori del 118 sono arrivati in pochi minuti e hanno tentato a lungo di rianimarla, ma ogni tentativo è stato vano. La donna è morta praticamente sul colpo, lasciando attoniti i presenti. Il bambino, fortunatamente, non ha riportato gravi ferite, ma è stato comunque affidato alle cure mediche e al sostegno dei familiari dopo lo shock subito.
La polizia locale di Fiumicino, sotto il coordinamento della Procura di Civitavecchia, ha effettuato i rilievi e avviato le indagini. Gli agenti sono ora al lavoro per raccogliere testimonianze e visionare eventuali telecamere di sorveglianza presenti nella zona, così da avere un quadro più chiaro dell’accaduto. Nel frattempo, la salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale del Verano, dove sarà sottoposta agli accertamenti disposti dall’autorità giudiziaria.
Il conducente denunciato per omicidio stradale
Il conducente della Smart, rimasto sul posto dopo l’incidente, è stato immediatamente identificato e denunciato con l’accusa di omicidio stradale. Le autorità hanno disposto gli esami tossicologici di rito, i cui risultati saranno fondamentali per chiarire se al momento dell’impatto l’uomo fosse in condizioni psico-fisiche idonee alla guida. La sua posizione resta dunque delicata e potrebbe aggravarsi in base agli sviluppi investigativi.
Una comunità sotto shock
La notizia della morte di Simona Bortoletto ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Fiumicino e, in particolare, quella di Focene, il quartiere dove era nata e cresciuta. La giovane madre era molto conosciuta e stimata da tutti: il suo carattere solare, il sorriso sempre pronto e l’abitudine di salutare affettuosamente chiunque incontrasse, anche da lontano, l’avevano resa una figura amatissima.
Amava la cucina e spesso condivideva sui social ricette e momenti della sua vita quotidiana, conquistando l’affetto di amici, conoscenti e vicini. La sua scomparsa improvvisa ha lasciato un vuoto profondo non solo nella sua famiglia, ma anche in chi aveva avuto il piacere di incontrarla nella vita di tutti i giorni.
Il cordoglio dei cittadini e delle istituzioni
La tragedia ha suscitato messaggi di dolore e vicinanza sui social network e nelle piazze della città. La consigliera Patrizia Fata ha affidato alle sue pagine un ricordo commosso:
“Una notizia sconvolgente, quasi impossibile da credere. Simona Bortoletto non c’è più. Nata e cresciuta a Focene, dove tutti la conoscevano. Una ragazza solare, sempre sorridente, con quel suo modo dolce di salutarti anche da lontano, chiamandoti per nome. Se ne va via all’improvviso, per un incidente assurdo. E resta solo un grande vuoto. Conosco i suoi genitori da sempre, e in questo momento terribile mi stringo a loro con tutto il cuore”.
Parole che rispecchiano il sentimento diffuso tra i residenti, colpiti da un dolore che non è solo personale, ma collettivo. La perdita di una giovane madre, conosciuta e amata da tanti, rappresenta una ferita per l’intera comunità.
Una riflessione sulla sicurezza stradale
Questa tragedia riporta inevitabilmente l’attenzione sul tema della sicurezza stradale, soprattutto in zone urbane densamente abitate come Isola Sacra. Troppo spesso incidenti di questo tipo avvengono in aree residenziali, dove la presenza di pedoni, bambini e famiglie dovrebbe indurre a una maggiore prudenza alla guida. Le istituzioni locali hanno già annunciato che valuteranno interventi per migliorare la sicurezza in via Redipuglia, una strada trafficata e segnalata più volte dai cittadini per la sua pericolosità.
Il ricordo che resterà
Di Simona Bortoletto resterà il ricordo di una donna giovane, madre affettuosa e persona capace di trasmettere gioia a chiunque la incontrasse. La sua improvvisa scomparsa lascia sgomenti, ma il suo sorriso e la sua energia positiva continueranno a vivere nella memoria di chi l’ha conosciuta e amata.
In questi giorni di dolore, la comunità di Fiumicino si stringe intorno alla sua famiglia, al figlio rimasto orfano e ai genitori, che affrontano una perdita che nessuno dovrebbe mai vivere.